Può lo Scarabeo come scooter dalle forme classiche cercare di seguire e calcare le orme della Vespa? Ogni tanto mi chiedo quanti Scarabeo Rotax circolino ancora per le strade d'Italia. Dopo tanti anni mi trovo a scrivere una nuova pagina e voglio che sia una sorta di tributo consacrante verso lo Scarabeo Rotax per consegnarlo alla storia. Come sapete (qualche cenno storico) il primo modello di Scarabeo 125/150 debuttò sul mercato nel 1999, quindi i primi esemplari hanno da poco compiuto i vent'anni d'età. I primi vent'anni...
Essendo questo il requisito principale sul quale si basa l'iscrizione ad un registro storico, adesso se si è interessati è possibile farlo. Vediamo nel dettaglio la procedura che bisogna seguire e i vantaggi che ciò comporta. Innanzitutto va detto che se fosse presente un registro storico specifico per il proprio marchio e modello, ma a me non risulta, è consigliabile procedere con loro per l'iscrizione, altrimenti è possibile farlo con FMI o ASI.



FMI:

Si possono iscrivere tutti i motoveicoli che hanno compiuto i 20 anni di età, il richiedente l’iscrizione deve essere tesserato alla FMI (costo 70€) per l’anno in corso ed essere il proprietario del motoveicolo iscrivente. I motoveicoli devono avere minimo 20 anni di immatricolazione ed essere privi di accessori anche se di serie e d’epoca. Quindi ad esempio per tutti i modelli di Scarabeo 125 e 150 che avevano il bauletto piccolo di serie e che alla data dell'iscrizione montano come optional ad esempio il bauletto grande, ciò è considerato non conforme. Lo stesso dicasi per le valige laterali e le varie versioni di parabrezza piccolo/alto e GT. I mezzi in generale devono essere conformi alla versione originale, in ottime condizioni di conservazione o, in alternativa, restaurati seguendo l'originale. A tale scopo utilizzare le varie risorse presenti sul sito per risalire all'allestimento di serie.

Dunque per ottenere il "Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica" l'intera procedura a volte complessa a volte no, che dipende dall'integrità dei documenti (libretto circolazione, certificato PRA), è attivabile direttamente online sul sito: procedure FMI al costo variabile di 60/120€, che come detto dipende dalla situazione dei documenti e dei certificati.


ASI:

La seconda possibilità per ottenere l'iscrizione ad un registro storico è quella offerta dall'ASI, l’Automotoclub storico Italia. Anche per l'ASI vale la regola  dei 20 anni di età. L'ASI può rilasciare il "Certificato di Identità del veicolo", il "Certificato di Rilevanza Storica e Collezionistica", la carta "FIVA" e la" Carta di Storicità per Ciclomotori". L'intera procedura, con regole analoghe circa la conformità al modello di serie, in questo caso espletabile solo in forma cartacea, è attivabile previa iscrizione all'ASI tramite un Club Federato ASI alla cifra di circa 40€ più gli oneri del Clud scelto. Maggiori info qui: procedure ASI. Costo circa: 70€.


Conclusioni:

FMI o ASI? Difficile a dirlo, ognuno ha pregi e difetti ma pare che l'attestato rilasciato da ASI sia più prestigioso quindi forse per questo motivo che con ASI la procedura pare sia un pelino più articolata. In conclusione, la decisione di iscrivere lo Scarabeo ad uno dei registri storici rimane comunque una vostra scelta ma, grazie ad alcune compagnie assicurative convenzionate, al netto dei costi di tesseramento, è possibile risparmiare qualcosa sul premio assicurativo ed ottenere qualche benefit. Poi aggiungo che per un appassionato potrebbe essere l'occassione per restaurare lo Scarabeo che giace in garage da qualche anno, oppure premiarsi per l'essersi preso cura del proprio mezzo, avendogli fatto attraversare un ventennio senza tanti intoppi. Ripensandoci forse ciò non ha prezzo.

by motoniko77